Autore: Fatture in Cloud
L’estensione della linea di prodotto assume un ruolo fondamentale nel processo di crescita aziendale. Può essere meno rischiosa che lanciare prodotti o servizi totalmente nuovi, permetterti di adattarti con maggiore flessibilità alle sempre mutevoli esigenze dei clienti e del mercato e rappresentare la spinta che stavi cercando per lanciare il tuo business.
Vediamo cosa s’intende con estensione di linea e alcuni consigli per intraprendere questa operazione con successo.
L’estensione di linea (o, in inglese, product line extension), avviene quando si lancia un nuovo prodotto associandolo a un brand affermato e rimanendo all’interno della stessa categoria merceologica.
Ad esempio, applichi un’estensione di linea quando decidi di realizzare un prodotto simile a quello che commercializzi attualmente, ma accrescendone la qualità e aggiungendo elementi di pregio. L’obiettivo è quello di rendere appetibile le tua offerta a segmenti di mercato che, con i tuoi prodotti attuali, non riesci a soddisfare.
Attenzione a non confondere l’estensione di linea con quella di marca. L’estensione di marca, infatti, si ha quando, con lo stesso brand, si lancia un prodotto nuovo appartenente a una categoria totalmente diversa.
Ecco alcuni suggerimenti che ti aiuteranno a stabilire l’estensione di linea su esigenze reali, con obiettivi precisi e quindi con maggior possibilità di successo.
Puoi ottenere moltissime informazioni e spunti per variare la tua offerta ascoltando i tuoi clienti.
Chiedi sempre un loro feedback dopo ogni acquisto effettuato, resta in contatto con loro attraverso le newsletter e i social media. Proponi sondaggi e classifiche di preferenza.
I tuoi clienti possono darti idee e suggerimenti estremamente importanti per capire se e come aumentare la tua offerta di prodotti o servizi.
Estendere la tua linea di prodotti significa aumentare non soltanto la quantità ma anche la qualità della tua offerta. Ecco alcuni modi in cui puoi farlo:
È importante restare sempre aggiornati sulle tendenze dei mercati, sull'andamento generale dell’economia, sulle mode e sulle abitudini del pubblico.
Dal web alle riviste di settore, dalle pubblicazioni delle associazioni di categoria a eventi come meeting e seminari, tutto può aiutarti a restare sempre sul pezzo, adattando la tua offerta ai cambiamenti del mercato.
L’industria alimentare negli ultimi anni punta sempre più su concetti come Bio, sano, sostenibile ecc. perché è evidentemente in quella direzione che vanno le preferenze del pubblico.
Valuta la possibilità di creare una partnership con un’altra realtà imprenditoriale che sposi i tuoi valori o che sia già posizionata nella nicchia di mercato a cui aspiri.
Ad esempio, un’azienda di imballaggi eco sostenibili potrebbe collaborare con una realtà agricola biologica per il packaging e dei loro prodotti, o una ditta di abbigliamento potrebbe collaborare con una catena di fast-food per le divise degli impiegati e per omaggi e regali per i loro clienti.
Cerca di sfruttare tutte le possibilità per far conoscere, distribuire e vendere i tuoi prodotti. Il fatto che tu abbia già un tuo e-commerce non ti impedisce di vendere i tuoi prodotti anche su altri marketplace, né di aprire dei pop-up shop (negozio temporaneo) in occasione di alcuni eventi o momenti particolari, come La Fashion Week o il Salone del Mobile a Milano, il Carnevale di Venezia, ma anche semplicemente durante il periodo dei Mercatini di Natale o durante l’alta stagione nelle località turistiche.
Con l’estensione di linea proponi un prodotto nuovo a segmenti per te nuovi o a un pubblico più ampio, ma pur sempre appartenenti al tuo mercato di riferimento. Cosa succede se, invece, vuoi offrire un prodotto che già commercializzi a un mercato nuovo? In questo caso avrai a che fare con l’espansione di mercato, che approfondiremo nel prossimo capitolo.