Autore: Fatture in Cloud
Dopo aver analizzato i vantaggi e svantaggi di aprire un e-commerce, hai deciso di lanciarti in questa avventura.
Prima di arrivare al momento tanto desiderato, ossia quello dell’apertura dello shop, bisogna affrontare alcuni step fondamentali. È importante non bruciare le tappe e lanciarsi subito nella vendita online, per limitare il rischio di errori, ritardi ed eventuali problemi futuri.
Non temere, in questa guida ti accompagneremo passo passo nelle fasi per aprire il tuo negozio online con più consapevolezza, preparazione e competenza.
Indice
Rispetto all’apertura di un negozio tradizionale, l’apertura di un e-commerce online è di solito più semplice a livello burocratico.
Nell’ambito della normativa e-commerce, la legge di riferimento è la Direttiva 2000/31/CE del Parlamento Europeo, che stabilisce la possibilità di aprire un negozio virtuale senza richiedere autorizzazioni preventive, fermo restando il rispetto dei requisiti professionali per lo svolgimento di attività specifiche.
L’apertura della Partita Iva è obbligatoria quando la vendita online non è occasionale, ma abituale e continuativa.
Se vendi online su piattaforme specializzate di commercio elettronico (ad esempio i marketplace), dovrai aprire Partita Iva quando i ricavi superano i 5000 euro l’anno.
Ecco l’iter da seguire per l’apertura della Partita Iva del tuo negozio online:
Grazie alla pratica della Comunicazione Unica potrai risolvere in un sola operazione vari adempimenti: i modelli Registro delle Imprese, i modelli per l’Agenzia delle Entrate, i modelli per l’INPS, i modelli per l’INAIL e la SCIA.
Per ulteriori informazioni, leggi anche l’approfondimento su aprire una Partita Iva >
Avviare un e-commerce non richiede costi da sostenere diversi da quelli necessari per aprire una qualsiasi Partita Iva.
Un primo contributo che dovrai versare è quello di 35,50 euro per l’iscrizione alla Camera di Commercio delle ditte individuali: sono costi necessari per coprire i diritti di segreteria e l’imposta di bollo, ai quali si aggiungono il diritto camerale da versare a cadenza annuale.
Se vuoi aprire utilizzando un’altra forma giuridica, ad esempio una società di persone o capitali, i costi aumentano, perché sono da considerare i costi per costituire la società tramite un atto notarile e l’imposta di registro sull’atto costitutivo.
A queste spese si aggiungono i contributi INPS da versare alla Gestione artigiani e commercianti, i costi per la gestione amministrativa affidata al commercialista e il compenso per la prestazione notarile.
Un aspetto da considerare sono gli adempimenti e gli obblighi riguardanti l’uso dei dati e la protezione della privacy dei clienti dell’e-commerce.
In particolare, per essere in regola è importante che il tuo e-commerce contenga:
Quindi, oltre agli adempimenti e agli obblighi che abbiamo elencato nel precedente paragrafo, dovrai prevedere la redazione di apposite pagine dedicate alle Condizioni Generali di Vendita, alla Cookie Policy e alla Privacy Policy.
Avviare un e-commerce è una decisione che ha bisogno di strategia e pianificazione. Ciò significa che occorre che ti prenda del tempo per analizzare il tuo progetto, definendo un piano di azione e una strategia precisa.
Un primo passo che puoi fare è cercare di rispondere in modo dettagliato ad alcune domande:
Trovare delle risposte può non essere semplice, ma è necessario per poter iniziare un’attività conoscendo bene la rotta verso la quale vuoi puntare.
Queste e altre domande permettono di redigere un documento, il Business Plan, per valutare se l’idea alla base dell’e-commerce è valida e fattibile. Il Business Plan riunisce al suo interno le principali informazioni sull’attività aziendale, una precisa analisi di mercato e dei prodotti, la definizione dell’area logistica e gestionale, il piano finanziario con un bilancio ipotizzato. Scopri di più su cos’è il Business Plan >
Hai deciso che vuoi aprire un negozio online, conosci gli step burocratici che ti aspettano e hai preparato un Business Plan completo e dettagliato. Il prossimo passo da affrontare è capire come creare il tuo e-commerce, scegliendo tra tre possibilità:
Ogni soluzione ha i propri vantaggi e svantaggi: se creare un negozio online in autonomia richiede conoscenze tecniche in campo informatico o un investimento iniziale maggiore, utilizzare piattaforme già sviluppate può far perdere possibilità di personalizzazioni. In terzo luogo, iscriversi come venditore a marketplace già avviati quali eBay o Amazon ha il vantaggio di essere subito pronti a partire con il progetto.
Come abbiamo visto, una delle prime soluzioni per realizzare uno shop online è ricorrere a una piattaforma già predisposta per ospitare e-commerce.
TeamSystem Commerce è una di queste: ti permette di creare il tuo e-commerce in poco tempo e in totale autonomia, anche senza competenze informatiche. Inoltre, con TeamSystem Commerce puoi gestire in modo semplice e coordinato le tue vendite online sui social (Facebook e Instagram) e sui principali marketplace (Amazon, eBay, Aliexpress).
Collega Fatture in Cloud a TeamSystem Commerce, per semplificare la fatturazione e la gestione degli ordini.
Scopri di più sull'integrazione tra Fatture in Cloud e TeamSystem Commerce >
In alternativa alle piattaforme, per creare il tuo e-commerce puoi utilizzare un CMS (Content Management System). Si tratta di un software che permette di realizzare uno shop online più velocemente rispetto a svilupparlo da zero e di aggiornare i contenuti avendo competenze informatiche di base.
Tra i software per e-commerce più utilizzati in Italia, vi sono:
Vuoi creare un negozio online con Woocommerce o Prestashop?
Collegalo a Fatture in Cloud, per rendere la fatturazione, la gestione degli ordini e delle anagrafiche ancora più semplici e veloci.
Scopri tutto sulla gestione e-commerce con Fatture in Cloud >
Una volta progettato e messo online il tuo sito e-commerce, rimane un ultimo passo da fare per poter avviare la tua attività di vendita online: attuare una strategia di marketing.
Le iniziative per promuovere un e-commerce sono numerose. Tra le attività di marketing online più utili troviamo:
Le approfondiremo nel capitolo dedicato al web marketing per e-commerce.
Non è semplice quantificare gli esatti costi per l’apertura di un sito e-commerce. Certamente, la natura digitale dell’impresa offre grandi vantaggi rispetto all’apertura e alla gestione di un negozio fisico. Un e-commerce online permette di abbattere i costi dei locali fisici del negozio e di ridurre l’impiego di dipendenti, commessi e cassieri, così come altre voci di costo.
Possiamo comunque identificare alcune voci che contribuiscono al costo di apertura e gestione di uno shop online:
In conclusione, aprire un e-commerce richiede di seguire diversi step, anche se di meno e più semplici rispetto all’apertura di un negozio fisico. È importante in questa fase il supporto di professionisti del settore, che ti aiutino a prendere le scelte migliori per lanciare il tuo shop con successo. Una volta avviato, potrai gestirlo in maniera più autonoma.
Dopo aver esaminato le piattaforme e i software CMS, nel prossimo capitolo approfondiremo un’altra delle soluzioni per avviare la tua vendita online: il marketplace.