Capitolo n° 5

Social commerce: cos'è e come si fa su Facebook e Instagram

Il social commerce è un fenomeno che nasce dalla ricerca di nuove esperienze di acquisto. Scopri cos’è e come puoi trarne vantaggio, soprattutto su Facebook e Instagram.

Autore: Fatture in Cloud

Insieme all’apertura di un e-commerce e ai marketplace, il social commerce è una delle soluzioni per vendere online i tuoi prodotti e servizi.

Si tratta di un fenomeno in continua crescita, dettate dalle nuove abitudini degli acquirenti. Con l’aumento degli shop digitali e le maggiori possibilità di acquisto, i clienti infatti sono sempre più esigenti e si aspettano un’esperienza di acquisto più fluida e priva di intermediari.

Lo shopping è sempre più social e non è più sufficiente per le aziende essere solo presenti sulle piattaforme. Se desideri avviare un’impresa di vendita online competitiva e apprezzata dagli utenti, hai bisogno di creare delle vere strategie di comunicazione e di marketing sui social media, dove l’acquirente possa iniziare e terminare l’acquisto, senza interruzioni o reindirizzamento verso altri siti. L’obiettivo è di permettere che le visualizzazioni del prodotto e/o servizio si convertano più facilmente in acquisti.

Vediamo meglio cos’è e come funziona il social commerce, quali vantaggi può offrire alla tua vendita online e come gestirlo su due delle principali piattaforme social: Facebook e Instagram.

 

Social commerce: cos’è e come funziona

Il social commerce consiste nell’acquistare un prodotto e/o un servizio di un’azienda direttamente dalle principali piattaforme social, in modo nativo e fluido.

Nasce dall’unione tra social media ed e-commerce. Da un lato, i social media si sono trasformati, da canali dedicati “solo” alla condivisione e allo svago, a un luogo virtuale in cui effettuare acquisti. Dall’altro lato, lo sviluppo del commercio elettronico ha reso un’abitudine quotidiana comprare on line.

Con il social commerce l’esperienza di vendita non subisce interruzioni e segue un percorso semplice e facile, che permette di effettuare l’acquisto in pochi clic, senza registrazioni o login. In questo modo la probabilità di convertire le visite degli utenti alle pagine social in acquisti reali aumenta enormemente.

Inoltre, la maggioranza della popolazione adulta italiana acquista on line mediante smartphone e app, dove l’importanza della velocità e fluidità dei processi diventa ancora più determinante.

 

Social commerce e social shopping: la differenza

Il social shopping è sempre una tipologia di vendita on line ma con una portata più ampia rispetto al social commerce. Si basa, infatti, su sponsorizzazioni targettizzate nelle pagine social degli utenti, in modo da proporre promozioni, prodotti e/o servizi mirati a quello specifico pubblico, potenzialmente interessato all’acquisto.

Il social shopping include anche il comportamento degli utenti che si affidano alle piattaforme social non solo per scoprire le caratteristiche del prodotto, ma anche per valutare e interagire con gli amici e i contatti social per raccomandazioni e consigli, prima di completare l’eventuale acquisto.

Quindi, con social commerce intendiamo una particolare tipologia di acquisto online che avviene all’interno della piattaforma social, in modo fluido; con social shopping, invece, ci riferiamo a un fenomeno più generale, che riguarda l’utilizzo dei canali social per scoprire, informarsi e confrontarsi con altre persone in merito allo shopping online.


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I vantaggi del social commerce per i venditori

Il social commerce permette a tutte le aziende, anche le PMI o le imprese che si stanno da poco affacciando alla vendita digitale, di accedere facilmente alla vendita on line.

Il vantaggio principale consiste nell’accesso a piattaforme di commercio elettronico già esistenti e agevolmente impostabili. Il social commerce diventa così un’alternativa più economica rispetto ad avere un proprio sito e-commerce.

Tuttavia, costruire e appoggiare il proprio negozio online sui social, quindi su piattaforme esterne al proprio sito, potrebbe portare a qualche rischio. Le vendite, infatti, dipenderebbero solo dal buon funzionamento della piattaforma scelta. I social inoltre subiscono cambiamenti veloci nel corso anche di poco tempo e hanno periodici momenti di instabilità.

Considerando questo “svantaggio”, se sei al primo approccio con la vendita online, potresti utilizzare i social per raccogliere dati preziosi e monitorare l’andamento, in attesa di decidere se sviluppare o meno un tuo e-commerce.

Se hai già un tuo e-commerce, il consiglio è di utilizzare le piattaforme social per dare una spinta alle vendite on line. Ciò che porterà effetti positivi sul business dipenderà dalla perfetta integrazione tra e-commerce e social commerce.

 

Social commerce su Facebook e Instagram

Il potenziale cliente è molto attento alla presenza sui social delle aziende, in particolare sulle piattaforme Facebook e Instagram.

Su Facebook l’utente può sfogliare e confrontare i prodotti ed effettuare direttamente l’acquisto, senza essere reindirizzato sul sito web del negozio per finalizzare la transazione. Questa funzionalità è stata introdotta anche su Instagram, che ha il vantaggio di essere una piattaforma visiva.

Per le aziende, Facebook e Instagram Shops sono molto intuitivi. Puoi caricare facilmente i prodotti e le relative informazioni, personalizzare il catalogo e vendere direttamente dalla tua pagina. Inoltre, puoi accedere a funzionalità interessanti come la gestione degli ordini e le sponsorizzazioni. Per gestire al meglio la vendita sui due social, utilizza l’integrazione tra Facebook e Instagram.

Ricorda che, per attirare follower sulla tua pagina e trasformarli in clienti paganti, è importante comunicare in modo efficace, creando contenuti accattivanti e persuasivi. Ciò dovrà essere inserito in una più ampia strategia di marketing per e-commerce, a cui dedicheremo il capitolo 6 di questa guida.

Nel prossimo capitolo, invece, vedremo un altro fenomeno in continua crescita: l’e-commerce B2B, dove sia i venditori che gli acquirenti sono aziende.

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